Il gingol quotidiano di Radio Giovedì e'

martedì 8 dicembre 2009

Il post della Madonna

Sbalorditi radiolettori,
dato che il 16 Dicembre si sta avvicinando, volevamo dare una scossa al piattume della vostra attività cerebrale. E per la serie "se non lo sapevate, ve lo impara Radio Giovedì", abbiamo oggi deciso di proporvi, visto il successo legato alle rivelazioni del Tenente Cristoforo Colombo (1467 email di apprezzamento e 77 proposte di riviste scandalistiche di acquistare altre scottanti rivelazioni a prezzi a 8 cifre), una seria di aneddoti di elevata caratura intellettualoide legati al mondo dello spettacolo e della cultura dell'ultimo secolo e mezzo. "Perchè -vi starete domandando increduli- Radio Giovedì è così buona con noi umili radiolettori?"
Ebbene, inconcludenti radiolettori, Radio Giovedì ne sa un sacco più di voi. Ma cosa dico un sacco? Un sacco ed una sporta più di voi!
Per questo motivo ed altri innumerevoli [tra i quali la prossimità del SN (Santo Natale)], Radio Giovedì ha deciso di elargirvi un pò di cultura... gratis!
Ora mettevi in fila, ben ordinati, accendete quei due neuroni che vagano solinghi nel vostro cervello e cominciate ad ascoltare.



CANZONI
  1. Pink Floyd, Wish you were beer: l'ottavo album dei Pink Floyd, pubblicato nel 1975, così doveva chiamarsi in origine. Il gruppo suggerisce, con la musica, una valida alternativa all'ormai squinternato Syd allontanato dalla band nel 1968 per l'uso spropositato di propoli, fiori di bach, droghe e, in particolare, LSD.
  2. The Beatles, Hey Dude: i FabFour lanciano una lunga invettiva in musica contro la gioventù pettinata dei loro anni.
  3. The Clash, Should I stay or should I pay: canzone che racconta le disavventure sessuali di un giovane e imberbe Joè Strummer.
  4. Prince, Purple Drain: canzone che narra un episodio realmente successo a Prince da adolescente. In seguito ad una intossicazione alimentare, le fogne della cittadina di Minneapolis, città natale di Prince, si tingono di uno strano colore...
  5. Metallica, Sad but drunk: la storia di un ragazzo che sragiona dopo una serata trascorsa a bere negroni da solo. Si narra che James Hetfield abbia scritto il testo della canzone a 4 mani nei cessi del Bar Darsena proprio con Antonio Corbetta.
  6. Extreme, More Than beer: il testo della canzone narra l'esperienza mistica di un giovane che decide di soddisfare il suo fabbisogno di birra comprando un kit fai da te. Fin dal momento in cui unisce gli ingredienti base (acqua, malto, zucchero, lievito) questo baldo giovane scopre che dentro quel barattolone in plastica c'è molto più di una birra... c'è una ragione di vita.
  7. Aerosmith, I don't want to miss a beer: Una canzone d'amore dal sapore amaro. Steven Tyler con questa canzone ha sicuramente superato se stesso dichiarando al mondo la sua ammirazione per la birra.
  8. AC/DC, Hell's bells: narra la storia di un giovane (probabilmente Malcolm Young stesso) che , dopo le scorribande di un sabato notte all'insegna dell'abuso di alcol e droghe, al suonare delle campane della domenica mattina sclera pesantemente e nella sua testa rievoca una battaglia medievale tra forze del bene e forze del male.
  9. The Police, Every beer you take: è la solita smelensa canzone postorgasmica scritta dal buon vecchio Sting in cui prega la sua amata di andargli a prendere una birra fresca. La prende molto alla larga dicendole un sacco di cose scontate del tipo tu sei tutto per me e blàblàblà ma alla fine con gli indimenticabili versi ci commuove sempre: "Ogni movimento che fai/Ogni passo che fai/Io ti guardo/Io ti guarderò.."

FILM
  1. Un mercoledì da beoni: il film che racconta in modo mai superficiale la giornata di quattro alcolisti californiani i quali, dopo aver ereditato un'enorme fortuna, sperperano tutto il denaro nel Liquor Store di Sunset Boulevard, LA.
  2. Via Col Vento: la storia di un gruppo di amici cresciuti in Via Col Vento, Anzio - Roma. La risposta cinematografica a "Il ragazzo della via Gluck, Milano"
  3. Aranciata Meccanica: una bibita troppo gassata crea ultraviolenza nelle flaccide pance dei cittadini di una tranquilla località inglese.
  4. Apocalypse now: la storia raccontata dagli occhi di un alcolista incallito, tale Willard, che, dopo esser stato arrestato per guida in stato di ebbrezza, è costretto a seguire un percorso di disintossicazione. Non immaginerete mai cosa succede al povero Willard in questi pochi giorni lontano dall'alcol.
  5. La febbre del sabato sera: le avventure di un adolescente che, proprio nel weekend, si ammala di herpes e, per la vergogna, passerà il giorno del suo 18esimo compleanno a casa da solo.
  6. Ritorno al futuro: Il 25 ottobre 1985 Marty McFly, 17enne studente di liceo, si reca a casa dell’amico scienziato "Doc" Emmett Brown per rifornirsi, come tutti Giovedì, di LSD. Ma non solo a casa Doc non c'è ma il 25 Ottobre 1985 non era nemmeno Giovedì bensì Venerdì. Marty se ne accorge e impazzisce combinando cazzate a non finire.
  7. Grosso guaio a Chinatown: un camionista di nome Jack Burton ferma il suo bisonte in una simpatica rosticceria cinese. Vuole solo gustarsi un paio di involtini primavera e qualche ala di drago. Quando gli viene servito l'antipasto, il buon Jack scopre che quelli che ha nel piatto non sono involtini primavera. Lo fa notare alla cameriera la quale chiama lo chef... "Esplosioni verdi, gente che entra e esce volando, ah non può essere vero, io chiamo la polizia" con questa frase pronunciata da Jack ha inizio la seconda parte del film in cui non si capisce più un emerito cazzo: il film infatti continua in lingua mandarina. Alla fine muore un sacco di gente.
  8. Car Wars: la storia al fulmicotone di due amici che uniscono le loro forze in una gara automobilistica all'ultimo rombo. Motori, candele, spinterogeni, arbre magique e carburanti concentrati in 90 minuti di adrenalina pura.
  9. Dirty dancing: la solita storia dell'amore estivo tra la minorenne Baby (Jennifer Grey) e l'animatore capo villaggio Johnny (Patrick Swayze). Nel film ovviamente Baby perde la verginità quasi subito ed i suoi s'incazzano un sacco con Johnny. Alla fine, 22 anni dopo, l'animatore muore probabilmente in seguito gli innumerevoli accidenti tiratigli dal babbo di Baby.

LIBRI
  1. Cime tempestose: il romanzo della Brontë narra la storia di Catherine e della sua Piantagione, del suo amore a tutto tondo per l'erba, e di come questa passione irrisolta per la marijuana alla fine la distrugga. Tensioni climatiche ostacolano la fioritura, portando Catherine a rifuggire dalla società e a continuare ad abusare d'erba.
  2. In nome della rosa: libro dalla forte connotazione religiosa, narra il personale rapporto che lega un fioraio alla divinità.
  3. Il diario della Panna Frank: ricettario della nota marca di latticini e derivati
  4. La Fibbia: le avventure tragicomiche di una fibbia d'argento di una cintura di pelle di daino sperduta nelle lande palestinesi. Grazie ad una tunica incontrata sulla via di Damasco, la fibbia capisce la sua vera vocazione: la politica interna.
  5. Il migliore: il mercante veneto Marco Polo è costretto, per aver perso una scommessa, a dimostrare ai suoi amici di essere il migliore tra tutti, andando ad Oriente con solo una provvista di birra scadente. Dopo 80 giorni, stremato, Marco Polo torna, ma qualcosa in lui è cambiato: infatti Marco non sa nulla di geografia e per più di due mesi ha vissuto di stenti nelle risaie piemontesi tra Vercelli e Novara, nutrendosi solo di riso e fumando hashish di pessima qualità.
  6. Henry Potter: narra in più libri la storia di un maghetto del cazzo, tale Henry, e dei suoi amichetti che frequentano una squinternata scuola di maghi per corrispondenza (NdR. una sorta di scuola radioelettra). Potete immaginare da voi cosa, questo gruppetto di amici in preda a tempeste ormonali, non si inventi... non vi diciamo altro per non rivinarvi la già scontata trama.
  7. I dolori del giovane Werther: Werther, protagonista unico di questo bel romanzo epistolare, soffre di una terribile forma di aerofagia. In pubblico però Werther è costretto al contenersi, cosa che provoca non pochi problemi al protagonista, il quale nelle lettere esprime tutto il suo dolore, fisico e spirituale. Werther, alla fine, a forza di contenersi, esplode con un gran fragore, ma non prima di aver provato le gioie del sesso con l'amata Lotte.
  8. Cyrano de Bergerac: Rostand narra la storia di Cyrano. Un giovincello che ci sa fare con la spada e con le parole ma, cazzo, la natura è stata incredibilmente sadica nei suoi confronti. L'ha fatto talmente brutto che nemmeno Esmeralda (dal gusto sicuramente dubbio dato che si accoppiò con Quasimodo) se lo sarebbe filato. Fatto stà che Cyrano s'innamora di una tale Rossana la quale è invaghita di un certo Cristiano... insomma un gran bel casino. Meno male che Cristiano muore. Rossana diventa monaca, Cyrano no... e volete sapere come va a finire? Beh, leggetevelo!
  9. La solitudine dei numeri primi: tomo di divulgazione scientifica travestito da romanzo d'amore. Praticamente incomprensibile alla maggior parte delle persone, è stato osannato incomprensibilmente dalla critica di mezzo mondo. Astrofisici, biomatematici e ingegneri informatici sono tutt'ora basiti del successo del volume.

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