Il gingol quotidiano di Radio Giovedì e'

giovedì 25 marzo 2010

I piani di Radio Giovedì


Squinternati Radiolettori,
svalvolate Radiolettrici,
stamane, come tutte le mattine, Primo e Secondo Giovedì hanno fatto un'abbondante colazione a base di birra e wurstel tedeschi.
Interessati ai risultati del campionato di Curling (sport del quale sono grandissimi appassionati), hanno ripreso a sfogliare i quotidiani, abitudine che avevano abbandonato da circa sedici (8) anni quando per la prima volta in Italia cominciarono a trasmettere la vergognosa telenovela "La politica italiana". Dal lontano 1994 avevano infatti giurato che non si sarebbero più interessati né di fiction televisive né di analcolici.
Ma stamattina, prima di arrivare allo sport, l'occhio di Primo è caduto sui titoli della prima pagina.
Immediatamente dopo, è stata la volta delle palle, cadute anch'esse.
Lo shock è stato fortissimo.
Secondo è dovuto correre in soccorso di Primo praticandogli la manovra di Heimlich.
Passato lo spavento, per la prima volta dall'inizio della loro attività Radiografica, Primo e Secondo hanno sentito la necessità di fare qualcosa. Hanno così riunito un CdA straordinario e, all'unanimità, hanno deliberato che è giunto il momento di dire basta: BASTA!
A cosa?
Bè, non di certo alla Beer Bone, l'unica cosa ancora onesta, autentica e fedele rimasta in Italia.
Hanno detto basta alla telenovela "La politica italiana" che ormai da anni insozza il palinsesto italiano e che continua ad essere trasmessa nonostante l'auditel dimostri un imbarazzante calo di share.

(dalla regia ci comunicano che, dagli ultimi sondaggi effettuati, pare che gli unici spettatori ancora appassionati alla telenovela siano gli attori stessi. Ma sembra anche che in Italia su dieci abitanti almeno tre abbiano recitato o stiano recitando in "La politica italiana")


Primo e Secondo Giovedì hanno più volte negli ultimi anni pensato che si fosse ormai arrivati a toccare il fondo ma, negli ultimi giorni in seguito agli ultimi avvenimenti, si sono dovuti ricredere e hanno pertanto deciso di lanciare un appello a tutti i Radiolettori con un QI superiore a 60 punti (giusto per essere sicuri di escludere tutti gli attori de "La politica italiana").
Il 28 e 29 marzo p.v. Primo e Secondo Giovedì vi consigliano dunque due valide alternative:

  • PIANO PRIMO: boicottare la puntata de "La politica italiana". Sintonizzarsi su l'A-TEAM, il partito specializzato nel risolvere i problemi che nessuno può risolvere. Irrompere nei seggi al grido di "Colonnello Hannibal Smith For President" canticchiando la sigla in sottofondo a bocca chiusa
  • PIANO SECONDO: passare un lungo weekend alcolico, una tre giorni a base di Beer Bone, donne nude, acquiloni e grigliate di carne.
  • PIANO TERTIUM NON DATUR: dare forti dosi di lassativo al proprio Fido dunque portarlo a defecare sulla soglia del seggio

Perchè anche Primo e Secondo Giovedì adorano i weekend ben riusciti.

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giovedì 18 marzo 2010

Albero Genialogico


Dopo alcuni mesi di frequentazione assidua e di intima relazione con Voi e soprattutto le vostre ragazze o mogli, ancestrali Radiolettori, Primo e Secondo hanno deciso che in occasione di questo Giovedì settimanale sia oramai giunto il momento di farvi entrare nella grande famiglia Giovedì presentandovi i propri parenti più stretti.
Con l'aiuto degli archivi storici della Radio e dell'album di famiglia (interamente compilato dal cugino Questo Giovedì) siamo oggi lieti di presentarvi l'albero genealogico della grande famiglia Giovedì.
Vista la caratura dei soggetti coinvolti, la presenza di menti geniali talvolta incomprese ma molto spesso sbronze, è più opportuno chiamarlo "albero genialogico".
E così faremo.
Ecco a voi, dunque, l'albero genialogico della Famiglia Giovedì, la famiglia a tutta birra.


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mercoledì 17 marzo 2010

L'angolo del Radioascoltatore

Radiolettori di tutto il pianeta, avete appena cliccato sull'angolo del radioascoltatore!
Primo e Secondo Giovedì all'unanimità hanno deciso di dedicare un piccolo angolo inutilizzato della Radio a tuttii Radiolettori che volessero deliziare i propri martelletti, incudini e staffe con le frizzanti sonorità di gruppi diversamente famosi ovvero, quei gruppi ancora in coda per riuscire a sfondare:
1. nel panorama musicale italiano
2. un sacco di veline, letterine e radioline*

* sulle radioline prego rivolgersi alla redazione di Radio Giovedì per verificarne la limitatissima disponibilità

Ovviamente, se a qualcuno non dovesse andare bene quello che il nostro jukebox propone, è libero di andarsene... a ascoltare la radio di Gei.
Onde evitare che la SIAE, la STASI, le BR, la GESTAPO, l'FBI, le SS, lo ZIO SAM, la CIA o IVA ZANICCHI rompano i coglioni, lo staff legale di Radio Giovedì ha consigliato di appiccicare questo disclaimer del quale ignoriamo completamente il significato:

"Mp3 posted on this site are for evaluation purposes only and point to files already available somewhere across the web. If you like them, buy the CDs and support the artists. If you are the artist or the copyright owner and would like a link removed, just let us know. I'll take it off, and you'll lose some free promotion."

Secondo il nostro staff tecnico, l'unico browser con cui è possibile -al momento- ascoltare Radio Giovedì è Mozilla Firefox (che tra le altre cose è molto fico... se volete potete scaricarlo qui). Ma non siamo pienamente convinti di questo.
Essendo il player ancora in fase di sperimentazione, segnalateci eventuali malfunzionamenti scrivendoci a: radiogiovedi@gmail.com e provvederemo ad inviarvi al più presto un antennista di nostra fiducia.
Oppure, segnalateci come cazzo farlo funzionare anche sugli altri browser.

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giovedì 11 marzo 2010

Dicono di Noi

Rassegnati Radiolettori,

negli ultimi mesi il rumore mediatico provocato da Radio Giovedì, l'emittente che ha inventato la radio e i suoi 360 jingle, è aumentato in maniera esponenziale. Abbiamo quindi chiesto alle nostre due (5) Radioline Ufficiali di Radio Giovedì una rassegna stampa di quanto pubblicato in Italia.
Ecco a voi gli strepitosi risultati della ricerca:

"Una Radio immorale ed inutile" un Testimone di Geova al campanello della Redazione alle otto meno un quarto di sabato mattina
"Io ooodio Radio Giovedì" Puffo Quattrocchi in una riunione di alcolisti anonimi
"La trovo un'emittente giovane e ricca di spunti riflessivi" un professore sessantottino mentre compra fumo in Piazzale Loreto
"Con uno stuzzicadente e una palla da tennis avrei fatto una radio migliore" Mac Gyver, mentre tempera una matita
"Ascoltare Radio Giovedì è uno stile di vita" l'unico radiolettore ad aver letto il manifesto di Radio Giovedì
"Con Radio Giovedì ho finalmente trovato l'Età dell'Oro" Rael in occasione dell'ultimo meeting mondiale di raeliani
"Ritengo opportuno dedicare una via o una piazza milanese a Radio Giovedì" il sindaco Moratti durante una gang bang
"E dire che avevo anche consigliato Radio Giovedì a mia moglie" il Tenente Cristoforo Colombo mentre arresta Primo e Secondo
"Radio Giovedì è l'unica Radio alla quale mi confiderei" W. Mark Felt a Carl Bernstein e Bob Woodward
"Io so da dove trasmettono!" Dottor Jack Shephard all'ufficio oggetti smarriti dell'isola di LOST
"Radio Giovedì ha sostituito mia mamma" Norman Bates nel giorno del suo compleanno
"Avrei voluto collaborare con Primo e Secondo Giovedì ma non me l'hanno chiesto" Pasquale Di Molfetta alla premiazione della maratona abruzzese Cappelle sul Tavo-Bocca di Valle
"Non conosco Radio Giovedì, nè Primo nè Secondo" la commercialista della Radio convocata in questura
"Non so cosa darei per conoscere Primo e Secondo Giovedì" Jenna Jameson all'uscita da messa
"Se dovessi rinaufragare ed arrivare su un'isola deserta spero che almeno stavolta si prenda Radio Giovedì" Robinson Crusoe alla guardia costiera
"Cazzo regaz, Radio Giovedì spacca di brutto" un coglione in giro per il centro
"Anch'io ascolto Radio Giovedì" Moby, uscendo dalla Esselunga
"Di Radio Giovedì posso solo dire che fanno delle battute migliori delle mie" Roberto Benigni a Fabio Fazio
"Radio cosa?" Fabio Fazio a Roberto Begnigni
"Radio Giovedì? E' in vendita?" Silvio Berlusconi a Bonaiuti
"Fotografare Primo e Secondo Giovedì è stata l'esperienza più traumatica della mia vita" Oliviero Toscani dopo un photo-set
"Primo e Secondo ce l'hanno più lungo di me. Ma misurandoli insieme" Rocco Siffredi mentre mangia le patatine
"Raaaaaaaaaaaaaaaaaaaaadio Giovedì" Marco Ranzani mentre scende dal SUV
"Se avessi avuto 5 minuti di tempo l'avrei inventata io" Thomas Alva Edison su Radio Giovedì
"C'avevo pensato anch'io" Pascal imburrando una fetta biscottata
"La ascolto da una vita" Giovanni Drogo guardando il viale aspettando il 47
"Quanto di più lontano da una Radio, quanto di più vicino ad un ospedale psichiatrico abusivo" dottor House zoppicando verso la mensa aziendale

Non possiamo che ritenerci soddisfatti delle voci che circolano su Radio Giovedì: quello che a noi sembrava una banale e stupida opera di marketing ha effettivamente tributato il nostro successo plantario. Non vi nascondiamo che, forti di questo inarrestabile e facile successo, ci sentiamo finalmente pronti a occupare ed insediarci definitivamente in Vaticano rispedendo l'usurpatore Benedetto Decimo Sesto Meridio ad Avignone.
Presto, se ne avremo voglia posteremo la rassegna internazionale, e, se ne avremo il tempo, anche quella extraterrestre.
Per il momento ci sembra fin troppo, dalla redazione di Radio Giovedì è tutto.

Primo & Secondo

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giovedì 4 marzo 2010

Le piaghe di Radio Giovedì

Con "Piaghe di Radio Giovedì" ci si riferisce a quelle punizioni che Primo e Secondo Giovedì minacciano di infliggere agli esseri umani che non hanno ancora aderito al culto di Radio Giovedì, o venerdì o mercoledì o mai.
Questo almeno è quello che narra il Vangelo secondo Radio Giovedì.

Gli scopi delle dieci piaghe sono due:

1. convincere l'umanità intera ad ascoltare Radio Giovedì;

2. dimostrare la grandezza di Primo e Secondo Giovedì, come chiaramente dichiarato in questo passo, in cui Primo si rivolge a Secondo: "
Ma io indurirò le orecchie e accecherò gli occhi dei Non Radiolettori e moltiplicherò le nostre frequenze, i nostri segni, i nostri post e i nostri prodigi in tutto l'orbe conosciuto. Certi non ci ascolteranno ugualmente e allora noi porremo la mano contro i Non Radiolettori e ci approprieremo così di tutte le onde radio conosciute nel mondo, con l'aiuto di una sola cassa di birra economica. Allora i Non Radiolettori sapranno che io sono Primo e tu sei Secondo, tertium non datur*, e presto Radio Giovedì sarà in mezzo a loro e loro non potranno fare più nulla!"

Esamineremo insieme le Piaghe di Radio Giovedì, scoprendo come esse possano turbare le vostre inutili vite, per avvisarvi dei pericoli nei quali incorrerete nel malaugurato caso abbiate scelto volontariamente di non ascoltare Radio Giovedì:


1) Sole a mezzanotte (Giosuè 10, 21-29)
La palla di fuoco che albergava il cielo solo per metà giornata da ora non cede più il posto alla dolce luna.
C'è luce anche la notte, è il cedimento dei clubber e il sovvertimento dei valori fondamentali del divertimento nel weekend è inevitabile.
La luce impedisce le attività del popolo della notte, ed è il diffondersi di stati d’animo negativi, paure e depressioni proprio tra quelle persone che dovrebbero essere più felici perché più sbronze.
Un’alta percentuale dei popoli occidentali deve far ricorso a occhiali da sole di marca per tenersi su di morale e per non restare accecata.
La mancanza di buio e l’estrema difficoltà di trovare una persona con la quale scambiare i propria liquidi salivali e seminali diffonde un clima di sfiducia nel futuro e voglia di lavorare assale l'umanità.

2) Esplosione dell'orzo (Noemi 9, 1-7)
Le dorate spighe esplodono.
I campi d'orzo divengono campi minati e si susseguono esplosioni tanto pericolose quanto improvvise.
Migliaia di agricoltori temerari e devoti alla birra vengono orribilmente mutilati.
La birra non può più essere prodotta.

3)Tramutazione della birra in acqua (Geppetto 7,14-25)
Le ultime scorte di birra diventano imbevibili, fanno ruggine nei fusti e le serate non sono più divertenti.
La tristezza raggiunge una dimensione planetaria.
Tutto ciò che viene venduto come birra è sì liquido, ma incolore, insapore, liscio e per nulla utile alla socializzazione.

4) Morte dei mastribirrai (Macs 12, 29-30)
La tristezza e il desiderio di non bere più birra assale la popolazione mondiale.
La morte dei mastribirrai e la conseguente mancanza di birra provoca deliri collettivi nella popolazione e veri e propri assalti ai birrifici, oramai abbandonati al loro destino, vengono perpetrati quotidianamente in ogni parte del mondo.
I pochi mastribirrai superstiti vengono deportati in centri di birrificazione forzata. Ma ogni sforzo si rivela inutile.
Non c'è modo di produrre una sola goccia di birra.

5) Apatia di animali e uomini (Giorgio 9, 1-7)
La voglia di divertirsi è ormai pari a zero. I cori, le burle e le minchiate in compagnia sono cancellate non solo per gli esseri umani ma anche per gli animali.
I cani guardano i propri padroni in cagnesco e le iene non sorridono più.
La vita non ha più senso.
E nemmeno le donne!

6) Invasione di EMO (Billy 8, 12-15)
Con i Tokyo Motel il mondo ha avuto un piccolo assaggio di quella che può essere la diffusione degli EMO.
In ogni dove la tristezza generata dalla mancanza di birra invade gli animi di giovini e giovine. Tutti sono seri, incazzati duri e tristi.
In ebraico la parola “EMO” (sfigato) Ehy-Mem-Oun, è identica alla parola "GAY" (frocio): pura e semplice coincidenza?

7) Invasione di Metallari (Ronnie James 3, 26-8,11)
La musica metal rappresenta il mero rumore, il trionfo del rumore, causato da milioni di metallari. Rumore venduto come musica.
Le strade si riempiono di persone brutte, vestite come Longobardi o Unni dopo aver svaligiato un outlet di Combipel, con i capelli lunghi e unti e con poca capacità di socializzare con esemplari umani del sesso opposto. Questa orda nerovestita invade strade, saccheggia autogrill e soprattutto urla a squarciagola.

8) Invasione di Testimoni di Geova (Joè 2, 26-8,11)
La terra la domenica mattina alle 7.30 (anche se certi smentiscono questa ipotesi) si riempie di Testimoni di Geova, facilmente individuabili dall'abbigliamento estremamente elegante comprato da Oviesse e riconoscibili per il morboso feticismo nei confronti di campanelli e citofoni. Si muovono in coppia e spesso si possono vedere concentrati a depennare furiosamente dalle Pagine di Geova (un elenco di possibili prede...) gli infedeli che non aprono, quelli che spiano dallo spioncino e quelli fingono di non essere in casa.
Chiunque riesce a far giungere globuli rossi al proprio cervello è in grado di capire quanto sia fastidioso ed ingiusto essere svegliato l'unico giorno della settimana in cui si può dormire.
E, cosa da non credere, più i Testimoni di Geova vengono tratti male, più si moltiplicano e crescono. Diventano una immensa setta che sembra uscita da qualche film di fantascienza, travestiti da gentiluomini, veri e propri vigilantes del benessere collettivo.
La gente disperata decide di lasciare le proprie abitazioni riversandosi nelle strade.

9) Dissenteria per i volatili cittadini (Peretta 9,13-35)
Tutti i piccioni ed i colombi che una volta volteggiavano leggiadri sopra le vostre teste e si posavano sulle mani dei vostri pargoletti per fare una foto, sono colpiti da una irresistibile e potentissima dissenteria. La gente che a causa dell'invasione dei Testimoni di Geova aveva deciso di abbandonare le proprie case, ora si trova letteralmente nella merda.
Di piccione!

10) Invasione di assetati (Olivia 10, 1-20)
Gli assetati si moltiplicano, e così pure i loro bisogni, ma pure quelli dei piccioni e dei colombi. Troppe volte nella storia popoli tristi e assetati, ma prolifici e numerosi, hanno invaso i vicini felici, sbronzi e con abbondanti riserve di birra. Stavolta questi popoli oltre ad essere tristi, numerosi ed assetati sono anche completamente ricoperti di maleodorante guano!
Ora il rischio è quello di un ratto della birra; nessun confine, muraglia o esercito sarà abbastanza resistente da tenere per sempre lontano questo rischio e tutta questa merda dalla vostra vita.




Ma tutto ciò non è che il compiersi del volere di Primo e Secondo Giovedì, che vogliono convincervi, ovviamente, ad ascoltare Radio Giovedì, e vogliono altresì dare ad ogni essere umano la possibilità di diventare un fedele bevitore di Beer Bone, l'unica bionda amica!

Ieri come oggi e sempre, sceglierete Radio Giovedì o preferite perire di queste piaghe (le piaghe non possono essere inflitte singolarmente)?



* Traduzione per tutti i Radiolettori che non sapessero ancora il sanscrito e consiglio spassionato per tutte le Radiolettrici, Tertium non datur significa: "Perchè darla a Terzo quando potrei darla a Primo e Secondo, non necessariamente in quest'ordine?"

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