OGGETTO: RUBY / PRIMO GIOVEDI
giovedì 25 novembre 2010
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OGGETTO: RUBY / PRIMO GIOVEDI
giovedì 18 novembre 2010
Obolo a Radio Giovedì
- Dio (inteso come tutte le divinità universalmente più diffuse: Geova, Allah, Buddha, Ganesh, Silvio)
- Linus
- Mike Bongiorno
“L’obolo di Radio Giovedì è l’espressione più tipica della partecipazione di tutti i Radiolettori alle iniziative di bene di Radio Giovedì nei confronti dell’Universo inteso nella sua interezza. E’ un gesto che ha valore non soltanto pratico ma anche fortemente simbolico, come segno di comunione del fedele Radiolettore con Primo Giovedì e di attenzione alle necessità di Secondo Giovedì; per questo il vostro servizio possiede un valore squisitamente squisito” (tratto da “Discorso ai Soci del Circolo della Birra”, 25 febbraio 2010).
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia Alleluia, alleluia, alleluia.
giovedì 11 novembre 2010
MILANO - ARRESTATO PER UN REATO MINORE, HA VISTO LA SUA FOTO SEGNALETICA DIFFONDERSI SUL WEB
Milano: crede a un concorso di Radio Giovedì e si fa tatuare il nome della radio sulla fronte.
Maicol F. ha poi fatto causa all'emittente radiofonica, ma senza successo.
Come giudichereste voi una persona che si fa volontariamente tatuare sulla fronte il logo di una stazione radio, per quanto famosa, in risposta ad un concorso lanciato via etere da due digei che si fanno chiamare Primo e Secondo Giovedì?
D’accordo, gli aggettivi si sprecherebbero: sbadato, scemone, stupidino, coglionotto?
Se non credete a quello che vi sto raccontando, buttate un occhio alla foto segnaletica (qui sotto) scattata dalla polizia tre giorni fa e diffusa in maniera virale sul web, dove il 28enne, grazie a Radio Giovedì, è ormai diventato una celebrità. Di certo, la storia di Maicol ha dell’incredibile.
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Nell'immagine, Maicol F., il tatuato, mentre starnutisce |
LA VICENDA - Dal rapporto redatto dal Tenente Colombo, Cristoforo Colombo, pare che un giovedì qualsiasi tra i 5 che si sono susseguiti con cadenza settimanale nell’intero mese di ottobre 2010 il ragazzo abbia letto i due disc jockey della radio universalmente famosa, Radio Giovedì, scrivere che avrebbero dato una ricompensa a sei cifre (il valore di tre lattine di Beer Bone Limited Edition) a chiunque si fosse fatto tatuare “su una parte vistosa del proprio corpo” il nome e il logo della stazione radiofonica stessa. Detto fatto, Maicol si è fiondato da un ancora anonimo tatuatore per riemergerne ore dopo con la fronte incisa dalla scritta «Radio Giovedì» e poco sotto «o mercoledì o venerdì o mai». Peccato, però, che quando, contento come una Pasqua, si è presentato alla redazione della Radio per richiedere il compenso, si sia sentito rispondere che le tre lattine di Beer Bone sono già state scolate da tempo dai due digei e che, comunque, il marchio non è «o mercoledì o venerdì o mai» ma «o venerdì o mercoledì o mai». A quel punto, Maicol preso dalla disperazione e dall’incoscenza ha deciso di citare l’emittente in giudizio, sostenendo «che aveva spinto gli ascoltatori a tatuarsi in maniera permanente, così che questi potessero venire riconosciuti e ridicolizzati pubblicamente per la loro avidità e la loro mancanza di buon senso». Resosi forse conto dell’inconsistenza della sua azione legale, poche ore dopo Maicol ha ritirato la querela nei confronti dei due digei.
Ironia della sorte, oggi la stazione radio ha pure cambiato logo e nome... adesso si chiama "Radio Giovedì, l’emittente a tutta birra". Ma Maicol resterà legato a vita alla vecchia gestione. In tutti i sensi.
Maurizio Belpietro Continua a leggere...
giovedì 4 novembre 2010
Radiotatoo
Annoiati Radiolettori/Tediate Radiolettrici,
quest’oggi Radio Giovedì, l’unica emittente che vi commuove raccontandovi una barzelletta, vi offre la possibilità di dare una svolta alla vostra paludosa esistenza.
Proprio così, lamentosi Radiolettori, il direttivo della vostra Radio del cuore, guidata dall’inossidabile mente di Primo Giovedì e dalla indistruttibile mano di Secondo Giovedì, ha promosso un concorso che mette in palio l’ultima confezione da tre lattine di Beer Bone Limited Edition avanzata dall’edizione di aprile 2010 del “Radio Giovedì & Friends” (l’evento epocale che ha messo Bono Vox in secondo piano, Giovannotti in soffitta e il country in cantina).
Ansiosi Radiolettori, per accaparrarvi questo cimelio basterà tatuarvi il logo di Radio Giovedì comprensivo dello slogan “o venerdì o mercoledì o mai” nella parte più vistosa del vostro corpo (il seno o i glutei per le Radiolettrici gnoccolose e la fronte per i flaccidi Radiolettori) e spedirci all’indirizzo radiogiovedi@gmail.com la foto che ritrae il vostro sfavillante tatuaggio.
Pigre Radiolettrici/inetti Radiolettori, è più semplice di quanto voi possiate credere e sicuramente più facile che partecipare all’”Eredità” o richiedere il permesso di soggiorno in Italia!
Anzi, è così facile che anche le studentesse dello IULM possono partecipare!
Tutti possono farcela: tutti tranne Maicol, al quale dedichiamo il successivo paragrafo.
Per tutti gli altri Radiolettori normodotati: saltate pure l’elenco alfanumerico che segue.
- uscire di casa e raggiungere i binari della tratta dell’alta velocità più vicina
- assicurarsi che non passi nessun convoglio
- stendersi sulla rotaie facendo attenzione che il collo sia posato perfettamente sulla rotaia
- attendere che transiti il primo ETR 500, convoglio in dotazione a Trenitalia che può raggiungere la velocità di 350 km orari se non si guasta prima, diciamo introno ai 70 km orari
Partecipate numerosi e in bocca al lupo a tutti! Continua a leggere...