Il gingol quotidiano di Radio Giovedì e'

giovedì 24 giugno 2010

La scorta imperiale di Radio Giovedì


A seguito delle numerose minacce subite nei mesi scorsi, l'ufficio massima sicurezza e protezione artisti di Radio Giovedì Enterprise Gift Delivery Inc. Limited ha ritenuto opportuno assegnare una scorta del tipo "imperiale" a Primo e Secondo Giovedì.

Primo e Secondo, da sempre in prima linea contro:

hanno deciso di legare l'attività di denuncia alcolica non violenta a quella radiografica.

Ma i due incantatori di fili elettrici, prestigiatori di microfoni, funamboli dell'etere (il gas ovviamente) nonché digei e proprietari di Radio Giovedì, l'emittente senza peli sulla lingua ma un po' sulle braccia, in questi ormai 8 mesi di trasmissione, hanno dovuto fare i conti con:
  • strane telefonate minatorie anonime in cui si sentiva una voce femminile molto sensuale gemere "ahhh-ohhhhhh-uhhhh...";
  • pedinamenti di loschi individui (come da foto);
  • cacche di plastica incredibilmente realistiche trovate sulla soglia della redazione;
  • scritte oscene sul muro della redazione che riportavano i nomi di Primo e Secondo seguiti da inenarrabili desideri sessuali di ventenni vogliose;
  • santini e minacce di benedizione nella buchetta delle lettere degli uffici della redazione.
Per questo motivo, da questo Giovedì, Primo e Secondo saranno seguiti giorno e notte da un servizio di scorta a piedi fissato nel numero di sei elementi, gentile omaggio della redazione al numero dei gradi alcolici della Beer Bone.
I sei energumeni che scorteranno Primo e Secondo saranno in contatto radiofonico e radiografico con la NASA, la NATO, la NAFTA, la FANTA, la redazione di Radio Giovedì, taxiblu, il faro di Batman, l'ospedale San Raffaele di Milano, l'agriturismo San Cristoforo di Galluccio (CE) -che salutiamo con affetto- e saranno armati fino ai denti. Si disporranno in formazione a cordone ombelicale e proteggeranno Primo e Secondo da minacce verbali, fisiche e anal-coliche.


Lapidario il commento di Primo Giovedì ad un cronista che gli chiedeva un parere sulla frangia più estremista dei Txxxxxxxx Dx Gxxxx (onde evitare querele o ulteriori ripercussioni e per tutelare la loro privacy, non citeremo il nome della setta): "Testimoni di chi??"


Grandi sono i gesti di affetto e solidarietà da parte di tutto il mondo artistico, pornografico, politico, culinario e culturale.


Nella foto Primo e Secondo Giovedì a spasso per la Capitale con la scorta nuova fiammante:


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giovedì 17 giugno 2010

Le radiointerviste: Dessa

Dato il clamoroso successo riscosso dalla trasmissione "Una nuova e strabiliante rubrica di Radio Giovedì dove noi facciamo delle domande e qualcun altro risponde" che ha avuto come ospiti "Le Ricamine Del Giovedì", "Disma", e tanti altri, faremo oggi conoscenza con una delle menti contemporanee più argute del mare magnum della politica, un eterno studente da 12000 euro al mese, un generatore di battute razziste, una mente sottilissima come un filo di ragnatela e, per finire, un instancabile nuotatore (da cui il soprannome)... radiolettori e radiolettrici ecco a voi niente popò di meno cheeeeeeeeeeeeeeeee
[rullo di tamburi in crescendo]
Reeeeeeeenzo Boooooooooossi detto la "Trota"!

Stacchetto: Para para pappapparappà papparappappa...

[silenzio]

Ci scusiamo ma dalla regia ci dicono che Renzo non è potuto essere presente quest'oggi per un impegno inderogabile. Pare si fosse scordato di aver frequentato anche la terza F (oltre alla terza D, M e X) che proprio oggi si riunisce per la consueta e annuale cena di classe.

Nessun problema, Radio Giovedì non si lascia certo cogliere impreparata dalla defezione del Trota e, estraendo magicamente dal cilindro il piano B, siamo lieti di presentarvi l'ospite di riserva di questa puntata di "Una nuova e strabiliante rubrica di Radio Giovedì dove noi facciamo delle domande e qualcun altro risponde".
Radiolettori e radiolettrici ecco a voi una delle menti contemporanee più raffinate del mare magnum del web, un jukebox di tagliente sarcasmo, un distillatore di irriverenti battute, un intagliatore di humor e, per finire, un incantatore di conigli... niente popò di meno cheeeeeeeeeeeeeeeee

[rullo di tamburi in crescendo]

Dessa, già universalmente noto, oltre che per il suo estro, per il goffo modo di vestire, anche per il gustosissimo e celeberrimo blog omonimo.

Scambieremo due (4) chiacchiere con la nostra ruota di scorta quotidiana per conoscere meglio chi si cela dietro questo blog e quali siano i suoi gusti sessuali, i suoi colori preferiti e quale il suo orientamento religioso.
Ma bando alle ciancie: che si dia fuoco alle trombe, si stappino le birre, si spoglino le radioline e che l'intervista abbia inizio.

Radio Giovedì: Benvenuto Dessa. Ci permettiamo di darti del tu non conoscendo la tua età e ci auguriamo che la presenza delle nostre fan che approfittano della splendida giornata di sole di oggi prendendo il sole in topless davanti a noi non comprometta le tue risposte a questa intervista... Ottimo, cominciamo subito con le domande: Qual è la tua bibita preferita tra Martini Vodka e Vodka Martini?
Dessa: Ragazzi, potete fare di meglio.

RG: Hai ragione Dessa, ma sai, era la classica domanda rompighiaccio che facciamo a tutti i nostri ospiti. Ma ora dicci, quando sei al mare preferisci lo stile libero, il dorso, la rana, il delfino o lo smorzacandela? Invece dagli scogli ti tuffi a bomba?
D: come detto già QUI, non so tuffarmi, mai imparato. Però mi piacciono i pedalò.

RG: Bene, vedi che già comincia ad emergere qualcosa che ci accomuna: la passione per i pedalò! Come ricorderai noi siamo tornati dalle vacanze estive in compagnia di un pedalò giallo che, per vari motivi, abbiamo dovuto poi dare in adozione, non senza lacrime...
Ma, prendendo a prestito il ritornello di Simmo ’e Napule: “Scurdammoce o passato!”. Continuiamo: quando hai scelto di frequentare la facoltà di filosofia, eri d'accordo con te stesso?
D: quando ho scelto di frequentare la facoltà di filosofia ero talmente in disaccordo con me stesso che, in effetti, non mi sono mai iscritto perchè a ben vedere, io ho una laurea (ancora, a parte tutto, lo è) in scienze della comunicazione.

RG: Stai scherzando vero? Ma dicci, sei veramente convinto che quella sia una laurea? Ah ah ah, che burlone, laureato in scienze della comunicazione, ah ah ah, e pensa che ci stavamo anche credendo...
Ora cambiamo un pò argomento: tu ce la fai a fare il tuo meglio? Serve un costume? E se serve, dove lo si noleggia (a Milano)?
D: Come dal titolo del mio blog, tutti ce la mettono tutta, o almeno mi pare. Poi, il fatto che producano risultati, quella è un'altra storia. Se la domanda è se produco risultati, bè: molto pochi.

RG: Dai, adesso non fare il modesto... Leggendo i commenti ai tuoi post emerge che c'è un sacco di gente che ti apprezza... Poi scusa, mica ti avremmo intervistato se non ti ritenessimo... ah, mi segnalano dalla regia che effettivamente oggi sei stato un ripiego di Renzo Bossi! Ma non buttiamoci giù. Dicci se sei contento della tua educazione? E se pensi che lei sia contenta di te?
D: Sono molto più contento della mia mal-educazione. Bisogna essere un po' stronzi, un po' provocatori, altrimenti sai che noia.

RG: Già, siamo pienamente d'accordo. Pensa in casa di Sgarbi quanto divertimento... Comunque sia, affrontiamo ora un argomento che ti appassiona: la filosofia. Qual è il tuo filosofo preferito... ovviamente dopo Jerry Calà.
D: Bud Spencer, Karl Popper, il maestro Mazza, Sigmund Freud, Paul Watzlawick e poi quel croato che ho conosciuto una volta in un campeggio, che mi aveva illuminato con le perle che potete leggere QUI.

RG: Come dimenticare quelle perle che, a nostra volta, suggeriamo di leggere a tutti nostri radiolettori. Ma proseguiamo con le domande: come è la tua situazione mentale? E quella ambientale?
D: Pessime tutte e due. Riguardo la prima: qualche giorno fa mi sono commosso guardando la pubblicità del chiambretti Show con le scimmie. Riguardo la seconda: sto lavorando (saltuariamente) in un posto dove spesso non alzano neanche le tapparelle.

RG: Adesso ci spieghiamo molte cose, a partire dalle borse sotto gli occhi che ingenuamente ritenevamo il risultato dei quattro (7) cannoni d'erba buonissima che ci siamo fumati prima... Quindi ritieni che dormire così poco abbia avuto effetti drammatici sulla tua vita?
D: Mia nonna dice sempre: "il sonno si recupera da morti". Mi mette un po' i brividi, però alla fine è un bel modo di vivere.

RG: Temo che i brividi siano per via del freddo dato che vedo anche i capezzoli di tutte le nostre fan cominciare ad inturgidirsi... Come è il tuo rapporto con la religione? E con le formiche?
D: Ho fatto il chierichetto perchè ci portavano a Gardaland (leggi QUI). A parte quello, cerco strenuamente di liberarmi della morale cattolica, che è più un peso che una virtù.

RG: Caspita questa è veramente una gran bella frase... pensa che anche noi andavamo sempre a Gardaland in ritiro spirituale. Sarà forse anche per quello che la maggior parte dei nostri ex colleghi chierichetti ora vota PdL?! Maledetto Prezzemolo. Poi scrivi: "non sappiamo dove andiamo ma ci andiamo fischiettando". Fischietteresti anche se stessi andando a fanculo? Cosa fischietti, esattamente? Possiamo trasmetterlo su Radio Giovedì?
D: Colpo di scena, triste ma vero: non so fischiare. Però so suonare Fra Martino Campanaro con i tasti del telefono.

RG: Attenzione: non sai fischiettare?! Nella nostra facoltà era un fondamentale del secondo anno... Comunque, siamo affascinati dalla tua abilità con la tastiera del cellulare. Aspettiamo che tu registri un mp3 e lo metteremo in playlist. Nel tuo post del 12/11/2009 ammetti che, vedendo quest'immagine, ti ha preso "un'angoscia atavica e tremenda" che hai dovuto "chiudere tutto". Hai provato la stessa cosa di quando hai fatto la doccia con i tuoi compagni di squadra dopo calcetto?
D: Bella questa.

RG: Ma invece, dicci, su un'isola deserta cosa porteresti oltre alla Critica della Ragion Pura di Kant e a un fallo gigante?
D: Quando hai un fallo gigane hai un po' tutto quello che ti serve, no?

RG: Già, effettivamente, con un fallo gigante e un pò di invettiva si possono fare cose grandiose... Ma svelaci da cosa deriva questo rapporto traumatico con il lavoro? Non sarebbe ora di trovare un accordo pacifico?
D: Me lo chiedo anche io. E' che in realtà sono molto ansioso, allo stesso tempo molto ambizioso, e allo stesso tempo sono convinto che alla fine il fare carriera sia più una cosa orizzontale che non verticale. Non so bene cosa voglia dire, ma sono dell'idea che quando impari tante cose, prima o poi verrà l'occasione per cui tutte quelle cose si incastrano in una maniera per cui poi tutto si mette a funzionare.

RG: Porca vacca ragazzi... qui urgono altre tre Beer Bone a testa. Quella che hai appena toccato è la "Fossa delle Marianne di tutti i pensieri!" Complimenti. Ora puoi spiegarci cosa intendevi dire? Ci siamo persi dopo "ansioso"... Pensi che tutte le centinaia di migliaia di lettori che seguono il tuo blog continuerebbero a farlo se sapessero che i tuoi migliori post li copi da Il piccolo libro delle risposte?
D: Centinaia di migliaia?

RG: Cosa ti spinge a continuare a tenere un blog dal lontano ottobre 2003?
D: Questo fatto un po' curioso che ogni tanto, a sbalzi irregolari, qualcuno mi scrive una mail in cui mi dice che con un mio post gli ho risolto un problema. Sembra incredibile, però avere un blog ogni tanto ti dà la sensazione di servire a qualcosa.

Sull'onda lunga di questo splendido pensiero, Primo e Secondo ringraziano immensamente Dessa per aver pazientemente risposto alle loro pallosissime domande con l'inconfondibile modestia e arguzia che lo contraddistinguono e vi ricordano che una gazzella, per quanto veloce possa essere, non la farà mai franca senza una fresca cassa di Beer Bone!



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giovedì 10 giugno 2010

Riceviamo e pubblichiamo 3


Per la rubrica "Riceviamo e pubblichiamo", trasmettiamo oggi una lettera giunta da poco in redazione.



Cara Radio Giovedì,
da tanto tempo desideravo scriverTi, ma è solo dopo aver sognato Primo Giovedì che ho finalmente trovato il coraggio di farlo.
Noi Radiolettori, che è il nome che si dà a tutti i fans di Radio Giovedì -l'unica radio consigliata nelle diete povere di sodio-, desideriamo un mondo paradisiaco, dove nessun contrasto ostacoli le trasmissioni da Te messe in onda e l'amore che ogni essere umano prova non solo verso Primo Giovedì, ma anche verso il prossimo Giovedì, il precedente Giovedì e verso noi stessi.
Per questo benediciamo non solo la Tua esistenza ma anche le frequenze che Tu occupi nell'etere (formula CH3-CH2-O-CH2-CH3).
Molte pagine di questa Radio sono di estrema utilità per la conoscenza umana sia dal punto di vista spirituale, materiale e ovviamente sessuale.
Inoltre, rubo ancora una riga della tua preziosa ebrietà per far presente a tutti i Radiolettori che Primo Giovedì conosce alcuni metodi di guarigione tramite i quali possiamo sanarci da molte malattie: questo lo scrivo con sicurezza perchè io stesso ne ho constatato la loro efficacia.
Grazie ancora,
una fedelissima Radiolettrice




RISPOSTA DI RADIO GIOVEDì



Pleonastica Radiolettrice,
grazie per la tua mail, ma ricorda che questa è una radio Sacra, ed essendo tale è soggetta agli articoli 3, 5 e 7 comma 4 contenute nel libro delle leggi del Vangelo di Radio Giovedì. Una di queste dice: "non ti presenterai a mani vuote dinnanzi a Me (Primo Giovedì)".
Perciò, pletorica radiolettrice, quando la prossima volta sognerai Primo Giovedì e ti balenerà la malsana idea di scriverci, non dimenticare di allegare obbligatoriamente alcune lattine di birra, non necessariamente Beer Bone, a seconda delle tue possibilità (ma non meno di 12) e del senso di donazione che hai in quel momento, perchè le donazioni devono essere fatte con sincerità, ma soprattutto altruismo, altrimenti non hanno significato valido per Primo; dunque è meglio donare una lattina nella soddisfazione che donare 1 gallone nella costrizione.
Una volta fatto questo, la birra verrà bevuta in redazione e, nell'insperato caso di avanzo, Radio Giovedì organizzerà una festa e dividerà quanto raccolto con i propri fedeli Radiolettori assetati di verità e carità.
Oltre a questo obbligo, ve n'è un altro, non meno importante, ed è quello di donare a Primo e Secondo Giovedì un pò di danaro ogni giorno, che va posto nello stesso conto corrente delle offerte a Radio Giovedì, le cui coordinate bancarie le troverete unendo i punti dell'immagine sottostante.







Primo e Secondo Giovedì di Radio Giovedì Entrerprise Gift Delivery Incorporated Limited di certo accompagneranno i vostri pensieri, seguiranno i vostri passi e guariranno le vostre malattie, ma solo se agirete secondo la giusta procedura precedentemente descritta.
Altre spiegazioni dettagliate le troverete a pagina 666 del televideo. 

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giovedì 3 giugno 2010

Le radiointerviste: Qualcosa del Genere

Curiosi Radiolettori,

continuiamo oggi la fortunatissima serie di "Una nuova e strabiliante rubrica di Radio Giovedì dove noi facciamo delle domande e qualcun altro risponde", con l'onorevole presenza di Qualcosa del Genere, magnificamente fanta-radiointervistato da Primo e Secondo Giovedì.
Avere Qualcosa del Genere e le radioline in topless a servirci freschissima Beer Bone in redazione è sempre un piacere enorme anche se, a dire il vero, avremmo preferito avere Qualcosa di Meglio del tipo: il Tenente Colombo, Jurij Alekseevič Gagarin o i tre moschettieri (con d'Artagnan)... in topless a servirci freschissima Beer Bone!
Ma il budget per quest'intervista era basso, talmente basso che nemmeno quel mentecatto di Maicol ha accettato e ci siamo dovuti accontentare di Qualcosa... d'altro.
Ma non perdiamoci d'animo e tuffiamoci a capofitto in questa avventura radiogra-fica!

RG: Innanzitutto cerchiamo di venirci incontro: possiamo chiamarti per comodità Qualcosa e basta e legare la tua simpaticissima scimmietta alla catena dello sciacquone? Perfetto... Allora cominciamo con il ringraziarti per aver accettato di trascorrere un'oretta in nostra compagnia. Bene, Qualcosa e basta dicci perchè hai scelto "Qualcosa del Genere" come nome? Non era più semplice Marco Rossi, o Den Harrow, o al massimo Sandro Bondi?
QDG
: ...
PG: Sì, in effetti hai ragione... ma in questo modo come calcoli il tuo codice fiscale?
QDG
: ...
RG: Ottimo. Ora cambiamo leggermente argomento e indaghiamo un pò i tuoi gusti sessuali: qual è la tua bibita preferita tra il tamarindo e il chinotto?
QDG
: ...
RG: Dobbiamo riconoscere che anche noi lo preferiamo di gran lunga al negroni sbagliato... ma torniamo a noi parlando di sport: quando fai fisting con Giorgia Meloni preferisci indossare calze a tinta unita o a strisce? Forse simpatizzi per i pois? Oppure non sai resistere alla monta pelo?
QDG
: ...
RG: Ma questo sì che è uno scoop. Avete proprio letto bene indomabili radiolettori e insaziabili radiolettrici... Siamo esterre-fatti e, restando in tema, dicci ora se quando fai il bucato separi i capi bianchi dai colorati o ti limiti a biascicare davanti alla stazione "che c'hai 5 euro per il biglietto"?
QDG
: ...
RG: Bè, chi non l'ha mai fatto!? D'altra parte con i tempi che passano... ma, facci capire, se tu potessi scegliere di diventare Qualcos'altro, credi che Qualcos'altro sarebbe d'accordo?
QDG
: ...
RG: Invece, sei contento della tua infanzia? E pensi che lei sia contenta di te?
QDG
: ...
RG: Ti dispiace se ora scaviamo un pò nella tua vita privata? Ottimo... innazitutto hai fratelli, sorelle o animali domestici? E Qualcuno di loro si vergogna di te?
QDG
: ...
RG: E... a gran voce richiesta dal nostro pubblico femminile, come definiresti la tua situazione sentimentale? E quella psicologica?
QDG
: ...
RG: Mentre, per assecondare la curiosità della nostra, parlaci del tuo rapporto con Dio? E, scherzi a parte, qual è il tuo rapporto con Noi?
QDG
: ...
RG: Restando in tema, se tu fossi Gesù, oltre a dimostrare di conoscere i congiuntivi, e i traditori a prima vista, faresti esattamente quello che ha fatto lui o faresti quello che ha fatto Primo Giovedì?
QDG: ...
RG: Su un'isola deserta cosa porteresti oltre alla tua scorta di tubetti di secrezioni vaginali ed alla tua solita Scimmietta Urlatrice del Cazzo che per comodità chiameremo SUCa?
QDG
: ...
RG: Ora tocchiamo un argomento molto delicato e che interessa tutta la popolazione del web e dicci: pensi che tutte le centinaia migliaia di lettori che seguono il tuo blog continuerebbero a farlo se sapessero che effettivamente non sei Daniele Luttazzi?
QDG
: ...
RG: Avendoti quest'oggi in carne, ossa, peli pubici femminili e scimmietta davanti a noi, ci troviamo costretti a chiederti se il fatto che tu rimanga nell'anonimato sia forse dovuto al tuo aspetto fisico?
QDG
: ...
RG: Molti lettori ti definiscono razzista, fascista, nazional socialista, maschilista, sessista... non è che per caso sei anche elettricista? potresti esserci utile...
QDG: ...
RG: Ochei Qualcosa e basta, vorremmo continuare questa fantastica chiacchierata con te ma siamo purtroppo in dirittura d'arrivo in quanto abbiamo ancora solo sette (9) birre in fresca e la tua cazzuta scimmietta si è liberata dalla catena del cesso e ci ha messo in cinta una radiolina... quindi, scusa il gioco di parole: hai qualcosa da aggiungere?
QDG
: Perdonate se non ho risposto, ma sono stato tutto il tempo impegnato ad inventare questa scusa.
Mentre parlavate ho dato un'occhiata al vostro blog e lo trovo molto simpatico.
In passato ho declinato diverse richieste di intervista, di conseguenza contravvenire a questa regola rispondendo alla vostra sterminata lista di domande sarebbe scortese, oltre che terribilmente noioso, ovvio.
Ma se vi fa piacere aggiungo il vostro link al mio sito.
Grazie per la stima, che ricambio interamente.
Chiunque voi siate.




Bene, ringraziamo Maicol per non averci concesso l'intervista per la miseria del cachet e Qualcosa per il tempo (anche se breve) a noi dedicato. Ricordiamo inoltre che chiunque volesse essere sottoposto al terzo grado di Primo e Secondo Giovedì si può candidare inviando una mail, un reggiseno coppa C e una botte di birra Beer Bone all'indirizzo radiogiovedi@gmail.com.
E come sempre, non dimenticate che tira più un goccio di Beer Bone che un carro di buoi!




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